Studiare in modo efficace: tutti i consigli della scienza

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Studiare in modo efficace: tutti i consigli della scienza

| 09/09/2024
Fonte: Pexels

Il metodo di studio perfetto non è universale: ecco cosa sapere

  • Il miglior modo per affrontare l’anno scolastico o accademico in partenza è di iniziare a studiare fin dal principio
  • In aiuto degli studenti è accorsa la scienza
  • Ci sono alcuni consigli utili da mettere in pratica per studiare al meglio
  • Non esiste una tecnica perfetta per tutti
  • Capire il modo in cui memorizziamo le informazioni è essenziale per trovare il metodo migliore per noi

 

L’avvicinarsi della fine dell’estate porta con sé il fatidico momento in cui tanti studenti faranno ritorno ai banchi di scuola, o dell’università. Se tra i vostri buoni propositi di settembre c’è quello di dedicarvi con impegno e dedizione allo studio fin da subito, ecco alcuni utili consigli che faranno al caso vostro.

In primo luogo, è essenziale ribadire che non esiste la formula perfetta per chiunque: ci sono varie tecniche di studio, che si adattano alle modalità di apprendimento di vari tipi di persone. Il segreto, quindi, consiste nel trovare quella che fa al caso nostro, e che ha a che fare con il modo con cui tendiamo a memorizzare le informazioni.

Come capire che tipo di memoria abbiamo?

Se avete una buona memoria visiva, siete in ottima e nutrita compagnia: in questa categoria di persone rientra il 65% della popolazione. Nel vostro caso, sono indispensabili diagrammi e mappe, utili per riassumere i concetti e imprimerli nella vostra mente in maniera schematica. Il 30% della popolazione, invece, ha una buona memoria uditiva. In questo caso, il vostro metodo di apprendimento dovrebbe prevedere l’ascolto delle lezioni e la ripetizione ad alta voce di spiegazioni e concetti.

Infine, esiste un ultimo tipo di memoria: quella cinestetica. Si tratta di una modalità di memorizzazione indissolubilmente legata al movimento. Per questo, la tecnica perfetta consiste nel prendere appunti, passeggiare mentre si ripetono le lezioni e, più in generale, associare l’apprendimento a mosse, gesti e attività che coivolgono il corpo.

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Come fare a capire qual è il tipo di memorizzazione su cui siete prevalentemente orientati? È probabile che chi ama guardare film e serie tv, o frequentare mostre abbia una memoria visiva maggiormente sviluppata. Coloro che amano la musica, i podcast e gli audiolibri, invece, potrebbero fare più affidamento sull’udito. Infine, chi non riesce a stare mai fermo, si dedica a sport e attività manuali, potrebbe avere una memoria cinestetica decisamente sofisticata.

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