Attenzione a cosa si ordina: potrebbero esserci spiacevoli sorprese

• Alcuni chef sconsigliano l’ordine di antipasti che includono verdure fuori stagione, in quanto il sapore e la freschezza possono essere compromessi
• Ostriche e gamberi crudi possono essere rischiosi da ordinare come antipasto, a causa delle malattie associate a questi prodotti
• Il cocktail di gamberi viene evitato da alcuni chef perché è considerato facile da preparare a casa
• È consigliato invece ordinare antipasti di gamberi più complessi e originali
• I taglieri di salumi sono da tralasciare perché possono essere costosi e contenere prodotti comuni che si possono trovare nei supermercati

Quando si va a cena fuori, l’antipasto è d’obbligo, ma a quanto pare ci sono alcuni piatti da saltare nella sezione antipasti della maggior parte dei ristoranti. In primis mai ordinare quelli fuori stagione. Come chef di un ristorante rigorosamente stagionale come il Longman & Eagle di Chicago, Brian Motyka è particolarmente irritato dai prodotti fuori stagione. Ha sostenuto: “Per me l’antipasto numero uno da non ordinare mai è qualsiasi tipo di piatto a base di verdure fuori stagione. Quando vedo la classica insalata caprese in pieno inverno, la evito a tutti i costi, così come quando vedo un asparago con la salsa olandese in estate. I prodotti hanno sempre un sapore migliore quando sono locali e di stagione”.

Altri prodotti il cui sapore e la cui integrità dipendono fortemente dalla freschezza sono le ostriche e i gamberi crudi. Considerando quante malattie hanno causato questi prodotti, si tratta di un consiglio da tenere in considerazione. Ecco perché molti chef suggeriscono di evitarli del tutto come antipasto. Grant Morgan, chef esecutivo del 97 West Kitchen & Bar all’interno dell’Hotel Drover di Fort Worth ha consigliato: “Se non potete vedere l’oceano o se non si tratta di un ristorante specializzato in frutti di mare freschi, eviterei questi piatti perché ci sono altre ottime proposte nel menu e il vostro stomaco mi ringrazierà”.

No anche ai cocktail di gamberi e i salumi

C’è poi Paul Chadwick, sous chef dello Shula’s allo Sheraton Grand Chicago Riverwalk che ha sostenuto: “Quando vado a cena fuori e devo scegliere un antipasto, rinuncio sempre a ordinare il classico cocktail di gamberi”. Il motivo? “Si tratta di uno di quei piatti estremamente facili da preparare a casa e ad un costo irrisorio”. Ha consigliato invece di ordinare antipasti di gamberi più complicati e originali. “Offriamo un fantastico antipasto di gamberi servito in una salsa barbecue cremosa in stile New Orleans. I gamberi sono sempre cotti alla perfezione e vengono serviti con un contorno di crostini all’aglio croccanti”.

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Come il troppo semplice cocktail di gamberi, fin troppo facile da replicare a casa, i salumi sono un altro antipasto che rientra nella categoria “da evitare”. Secondo Brian Hatfield, chef del Surveyor all’interno del Thompson di Washington D.C.: “Il tagliere di salumi alla moda ha quasi sempre un prezzo eccessivo e può contenere per lo più prodotti che si possono trovare già preparati nel negozio di alimentari locale. A meno che non si tratti di un locale specializzato che, come sapete, si occupa della produzione interna, questo antipasto popolare potrebbe farvi perdere qualcosa di molto più speciale”.

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